Ciambelle fritte!

Seguo da molto il blog di Giovanna Bianco perchè offre sempre vere leccornie!
Così giorni fa vedendo la ricetta delle sue ciambelle mi è venuta voglia di realizzarle.
Il link da cui attingere i suoi preziosi consigli è il seguente:
http://www.pastaenonsolo.it/bombe-krapfen-e-ciambelline/

Ingredienti:
150 gr di farina Manitoba
150 gr di farina 00
60 gr di burro
50 gr di zucchero semolato
25 ml di latte
6 gr di lievito di birra fresco (il cubetto)
5 gr di sale fino
1 uovo medio
1 tuorlo medio
1 arancia
altro zucchero semolato
olio di semi di arachide per friggere

Procedimento con planetaria:
Fare un pre impasto ovvero sciogliere il lievito in 50 ml di acqua tiepida prelevati dal totale, quindi versarli nella coppa della planetaria ed aggiungervi 50 gr di farina 00 prelevati dal totale.
Far lavorare con il gancio sino ad ottenere un piccolo panetto che dovrà staccarsi facilmente.
Metterlo a lievitare all'interno della coppa stessa coperto da pellicola trasparente per alimenti, in un posto caldo, per 45 minuti circa.
Passato questo tempo l'impasto dovrà essere cresciuto e diventato bello poroso, se così non fosse proseguire ulteriormente la lievitazione.
Quando pronto aggiungere nella coppa la restante farina 00, la farina Manitoba, lo zucchero, il latte, l'uovo, il tuorlo, la scorza di arancia grattugiata fine ed il sale.
Far lavorare il tutto con il gancio, nel mio caso velocità medio/bassa, fino a quando l'impasto si staccherà via facilmente dalla coppa della planetaria e tutti gli ingredienti saranno amalgamati.
A questo punto lavorarlo leggermente sul proprio tavolo per fargli assumere la forma a panetto e metterlo a lievitare in un posto molto caldo.
Io l'ho lasciato nella coppa della planetaria coperta con la pellicola trasparente per alimenti ed avvolta in un caldo plaid di lana, in forno a microonde con la lucina accesa che scalda ma non cuoce.
Quando sarà raddoppiato di volume, riprendere l'impasto.
Da questo punto in poi non ho più seguito più la sua procedura ma ho semplicemente messo il panetto sul tavolo da lavoro, steso col mattarello e formato delle ciambelle con uno stampino.
Una volta formate, posizionarle su placche da forno e metterle nuovamente a lievitare per più di un'ora, coperte da pellicola trasparente per alimenti.
Passato il tempo friggerle poche per volta, in un tegame largo in olio arrivato a giusta temperatura ovvero a 180°, se non si possiede il termometro per alimenti basterà effettuare la prova dello spiedino di legno immerso nell'olio.
Se si formeranno attorno alla punta le bollicine allora la temperatura è ottimale.
Farle dorare uniformemente girandole su ambo i lati, tirarle fuori con un mestolo bucherellato, farle scolare quindi asciugarle leggermente su carta da cucina e passarle subito nello zucchero semolato.
L'ideale è mangiarle il giorno stesso della preparazione ancora belle calde.