Pane di semola rimacinata di grano duro!

Giorni fa approfittando di una giornata da passare interamente a casa, mi sono cimentata nella preparazione del pane visto che l'impasto richiede alcune ore di lievitazione.
Sono rimasta tanto soddisfatta del risultato ed anche il mio compagno che ne è andato ghiotto!
La ricetta l'ho prelevata da questo blog:
http://www.ifood.it/2015/05/pane-di-semola-di-grano-duro-a-impasto-diretto.html


Ingredienti:
600 gr di semola rimacinata di grano duro
400 ml di acqua a temperatura ambiente
15 gr di sale fino
6 gr di lievito (prelevati dal classico cubetto)
1 cucchiaino di miele

I seguenti ingredienti non sono presenti nella ricetta originale:
semi di sesamo
semi di papavero
basilico tritato secco
prezzemolo tritato secco
latte

Preparazione con planetaria:
Prelevare un poco di acqua da quella totale ed in essa sciogliere il sale ma per ora lasciarla da parte.
Prelevare nuovamente altra poca acqua da quella totale e scaldarla leggermente ed in essa sciogliere il lievito e versarla nella coppa della planetaria che andrà azionata ed utilizzando il gancio. Aggiungervi la semola ed a velocità media iniziare a far impastare, versarvi il miele e l'acqua rimasta poco per volta ed infine anche quella in cui precedentemente era stato sciolto il sale.
Far impastare sino a quando si sarà formato un composto elastico, omogeneo e che si staccherà via facilmente dal gancio della planetaria.
Lavorarlo leggermente con le mani sulla propria tavola per fargli assumere la forma a panetto quindi metterlo a lievitare sino al suo raddoppio, in una ciotola coperta con pellicola trasparente per alimenti, in un luogo caldo.
Nel mio caso ho messo la ciotola nel microonde con la lucina accesa che ha dato calore durante tutte  le ore di lievitazione.
Quando raddoppiato, riprendere il panetto e con esso sul proprio tavolo da lavoro, realizzare le forme che si desiderano, spennellare la superficie con il latte e cospargere sopra il prezzemolo, il basilico, i semi di sesamo e quelli di papavero a piacimento.
Rimettere a lievitare un'ulteriore ora su una placca da forno, sempre in un posto riparato da freddo e correnti d'aria ed anzi meglio ancora se caldo.
Passato questo tempo, fare dei tagli col coltello al centro delle forme di pane e cuocerle in forno preriscaldato, nel mio caso elettrico ventilato, al massimo della temperatura.
Nel mio caso a 220° per i primi 20 minuti, dopo abbassato a 180° sino a fine cottura.
Quando il pane sarà bello colorito esternamente, spegnere e farlo raffreddare fuori dal forno.

NB:
Se non si consuma subito, ovviamente si indurisce già dal giorno successivo, pertanto lo si può tranquillamente congelare per poi scongelarlo qualche ora prima della consumazione e magari scaldarlo anche un poco in padella, per gustarlo al meglio.
La lavorazione può essere fatta a mano, ma avendo la planetaria si riducono i tempi e ci si stanca ovviamente meno!